Qualitaly_120

editoriale Redazione: Maria Elena Dipace - Redattore - Coordinamento Qualitaly - mariaelena.dipace@fieramilanomedia.it Hanno collaborato a questo numero: Gloria Cavicchioli (segreteria), Maddalena Baldini, Elena Consonni, Manuela Falchero, Anna Muzio, Barbara Panterna, Riccardo Sada, Alessandro Vergallo, Luca Vivanti - Christopher Farley (traduzioni) Grafica e Fotolito: Emmegi Group - Milano Pubblicità: Buyer settore freschi: sig. Galati Vito - vgalati@coopitcatering.com Buyer settore prodotti alimentari e ittico: sig. Frigo Giorgio - gfrigo@coopitcatering.com Buyer settore gelo (verdure, pasta, pane e dessert) e Buyer settore carne: sig. Giovanni Cappellini - gcappellini@coopitcatering.com Buyer settore non food: sig.ra Gloria Cavicchioli - gcavicchioli@coopitcatering.com Ufficio traffico e segreteria: Elena Cotos 02 4997 6553 elena.cotos@fieramilanomedia.it Foto: Fotolia, Pixabay, Shutterstock, Stefano Mileto (Cover Story), Niko Boi (Foto copertina) Stampa: Linea Optima, via Paullo, 9/A – 20135 Milano Registrazione Tribunale di Bologna n. 7082 del 3/1/2001. Roc n° 9799 del 14 giugno 2004 Direttore responsabile Lorenzo Morelli Editore Cooperativa Italiana Catering Via Rivoltana, 35 - 20096 Pioltello (MI) MAGAZINE dicembre-gennaio 2021 Anno XX n. 120 Gestione editoriale, commerciale e amministrativa FIERA MILANO MEDIA S.p.A. Q uest’anno ho scritto anch’io la letterina a Babbo Natale. È vero, non ho più l’età per farlo, direte voi. Eppure, non è mai troppo tardi per chiudere gli occhi e sognare che si realizzi qualche desiderio, più o meno sperato. uesta volta, penso che le mie richieste non siano così difficili da essere comprese. Voglio condividere con voi il mio sogno più grande… “Caro Babbo Natale, è passato quasi un anno da quando ci siamo imbattuti in questo incontro ravvicinato con questo minuscolo es- sere, il virus, ribattezzato poi Covid-19. All’inizio, come sai, sono rimasto attonito, spaventato, scoraggiato, incapace di reagire e trovare una motivazione valida per continuare a pensare positivo. È stato un anno davvero difficile, per me, per la Cooperativa, per tutti i nostri collaboratori, per i clienti e, soprattutto, per chi poi ha incontrato da vicino la malattia e ha dovuto combatterla non sem- pre uscendone vittorioso. Eppure, da questa esperienza terribile abbiamo tutti imparatoqualcosa, ognuno rapportandosi alla propria realtà quotidiana. Abbiamo avuto modo di conoscerci meglio, ma anche di conoscere meglio le persone che ci stanno intorno con i loro pregi e difetti, perché è proprio la disperazione che mette a nudo. E, attenzione, non sempre sono state delle belle scoperte. C’è chi si è mostrato più forte di quanto non lo si conoscesse, chi più debole, chi più furbo, chi più vile… probabilmente abbiamo potuto ottenere una serie di informazioni, di verità chemai avremmo avuto modo di scoprire in tempi normali. Si dice che il Coronavirus ci abbia fatto fare un balzo nel futuro di 10 anni. Abbiamo ottenuto cose che sarebbero arrivate molto più lentamente. Oggi forse anche le nostre attività si sonomodificate, si sono rinnovate per essere più incisive nei confronti dei nostri clienti. Tuttavia, sono proprio loro ad aver pagato il prezzo più alto, i risto- ratori e tutti gli operatori del settore dell’ospitalità professionale. E allora, ecco qual è il regalo più grande che ti chiedo, Babbo Natale. Aiutaci a ricostruire la forza di questo comparto e il ruolo strategico che ha rappresentato in questi anni. Dai ai nostri clienti la grinta, la tenacia, il sostegno economico per ripartire. E aiuta noi distributori, noi Cooperativa Italiana Catering, a capire quale debba essere la strada giusta per ricostruire le nostre attività. In questo numero di Qualitaly abbiamo cercato di immaginarci come sarà l’anno che è appena cominciato. Abbiamo cercato di proiet- tarci nel futuro studiando il passato, cercando di capire quali sono stati gli errori, quali i comportamenti virtuosi, quali i problemi che dovremo affrontare in fase di ripartenza. Perché, Babbo Natale, il mio sogno più grande è ripartire, ripartire tutti, ripartire insieme, ripartire in fretta, ripartire con tanta grinta e, soprattutto, ripartire con la marcia giusta!”. Auguri e buona lettura! IL REGALO CHE VORREI Lorenzo Morelli, direttore responsabile Qualitaly Magazine DIC. GEN. 2021 1 EDITORIALE

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