Qualitaly_119
32 OTT. NOV. 2020 IN DISPENSA Ecco una serie di supporti per il settore della ristorazione. Diversi aiuti hanno però bisogno di un esperto per districarsi dal gomitolo della burocrazia italiana UNA BOCCATA DI OSSIGENO PER LE IMPRESE I n una situazione difficile come quella della convivenza con il Covid-19, in un momento nel quale i contagi risalgono in Italia ma anche nel resto dell’Europa, l’at- tenzione sul mondo della ristorazio- ne continua a essere alta. In questi mesi si sono susseguite proposte e idee, sino alla messa in atto, a partire dalla metà di agosto 2020, di una serie di misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia, alcune delle quali legate a interventi di carattere fiscale già contemplati nel cuore dell’estate. Ne parliamo DI MADDALENA BALDINI con Angelo Salonna, commerciali- sta e partner dello studio Pugliese a Milano. TRA PRESENTE E FUTURO «I pubblici esercizi, oltre alla classi- ca burocrazia, devono confrontarsi con lenovitàderivatedall’emergenza Coronavirus – spiega Salonna - Tra le priorità in ambito fiscale c’è quella dell’obbligodelloscontrinoelettroni- co dal 1 luglio del 2020 che contem- pla l’adeguamento del vecchio regi- stratore di cassa o l’acquisto di uno nuovo. Tutto ciò anticipa la partenza della lotteria degli scontrini - dal 1 gennaio 2021 - a cui gli operatori non potranno esimersi. Invece, dal 1 ottobre2020, in versione facoltativa, e poi obbligatoria dal gennaio 2021, c’è la nuova fatturazione elettronica cheesigeunacompetenza specifica nell’emissione delle stesse fatture». Questi sonosoloalcuni dei passaggi che gli operatori della ristorazione dovranno affrontare: procedure “ordinarie” soprattutto per chi ha la possibilità di avere un esperto al quale appoggiarsi, ma che possono creare parecchi problemi per le re-
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=