Qualitaly_118

20 AGO. SET. 2020 appoggiare i loro tablet, connetter- si a un wifi e lavorare anche solo mezz’ora, oppure incontrare una persona per una breve riunione. E se inveceunoavesseaccompagna- to i figli a scuola e preferisse per molte ragioni fermarsi fuori casa - ma vicina ad essa - non avendo la necessitàdi recarsi inunveroufficio, probabilmente lontano, trovasse un comodo ristorante attrezzato per il co-working? COMUNICARE L’OFFERTA Non voglio tediarvi su questioni gestional-organizzative per le quali non avete alcun bisogno di istru- zioni. Voglio invece parlarvi della necessità del comunicare questa “rivoluzione” di offerta. Come già sottolineato nei miei articoli pre- cedenti, la comunicazione digita- le diventa fondamentale veicolo informativo sul grande pubblico. Ma non basta un sito internet! An- che in questo caso occorre essere presenti strategicamente con tutte le principali piattaforme digitali, a partire da Google Maps e altri ge- olocalizzatori, Tripadvisor e similari, social-network con apposite cam- pagne di ADV (pubblicitarie). Tutto ciò non è particolarmente oneroso, madeve essereprioritariamenteor- ganizzato e possibilmente gestito con e da esperti. Non affidatevi al figlio, parente o amico “smanet- tone digitale”, ma affidatevi a una società veramente esperta e che possa supportarvi coerentemente; che soprattutto realizzi una comu- nicazionenonsolamentenuova,ma possibilmente originale ed emozio- nale. A tal proposito suggerisco, a chi non loconoscessegià, lavisione di uno spot digitale fatto realizzare da un originale chef spagnolo che voleva presentarsi in maniera pro- vocatoria ed emozionale. Occorre cercare su You Tube: Restaurante DiverXo |ChefDavidMunoz–https:// www.youtube.com/watch?time_co ntinue=7&v=lSzI_7lZ0Pc&feature= emb_logo . Premetto che questo più volte scritto, il Neuromarketing, deveproporre linguaggi enuoveme- todologie comunicative. Ecco, allora, una nuova opportunità per ritornare – cambiati – a offrire reali servizi ad una clientela in rapida trasformazione. Beninteso: il virus ha solo accelerato un processo già latente ed in evoluzione. Quindi, co- me sempre vale l’antico detto “chi primo arriva…”. IN PROFONDITÀ spot è stato realizzato da un fa- moso regista spagnolo con attori televisivi e teatrali, quindi è stato conseguentemente un investimen- tomolto oneroso. Ma a prescindere daquestonon trascurabile aspetto, offre la possibilità di riflettere come laprovocazionee l’emozionalitàge- stitedaveri esperti, possanoservire acostruirenuovi innovativi approcci comunicativi verso i clienti. Come