Qualitaly_118

18 AGO. SET. 2020 A bbiamo riaperto, abbia- moriscopertolanecessi- tàdiuscireecondividere, abbiamo compreso che abbiamo bisogno di socialità. Per- ché l’essere umano è socialità, è un “animale da branco”, ha bisogno di trascorrere insieme ad altre persone una parte del suo tempo e di vedere altragente.Pensateallestradedeser- te del marzo scorso e alle sgradevoli sensazioni provate quando dovevate uscire per andare a rifornirvi di generi di prima necessità. Adesso pensate a una piazza o una via, non dico af- follata, ma almeno frequentata da un numero discreto di persone. Che ef- IN PROFONDITÀ L’home working realmente farà sparire le pause pranzo? È il momento di proporsi in maniera innovativa PRENDIAMO LA PALLA AL BALZO! fetto provate? Sicuramente positivo. Micapitadisentireultimamentecom- menti negativi sullo “smart-working” – per inciso è un termine inventato da noi italiani che in inglese non ha il significato da noi creduto/pensato – perchéciòharidottodrasticamentele presenzenegliufficiediconseguenza le pause pranzo nei locali vicini. Sicuramente ciò è vero, ma non deve essere drammatizzato. Anzi, potreb- be anche diventare un’occasione di rilancio. Stupiti? Perplessi? Riflettia- mo bene anche in questo caso cosa è successo e come potrebbero evol- versi le cose. Le persone sono state costrette a casa e per primi proprio coloro che lavoravano in uffici che avevano poco bisogno di contatti di- retti – fisici –con il pubblico. Attenzio- ne ciò non avveniva per loro scelta. Anzi tutto ciò ha creato ansia, per- plessità, disorientamento. Perché? Perlamancanza,impossibilità,diquei momentidicondivisionecheilmondo del lavoro in ufficio ha sedimentato in molti decenni: pause caffè, riunioni, richieste di aiuto ai colleghi, momenti di riflessione comune, ecc.. Poi ci si è un po’ abituati e ci siamo re-inventati alcuni di questi momenti tramite le piattaforme digitali di con- versazione. Ora che abbiamo rico- minciato una vita quasi normale, le DI LUCA VIVANTI esperto di marketing e Ambassador di AINEM (Assoc. Italiana Neuromarketing)