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28 GIU. LUG. 2020 in un finanziamento che non pre- vede restituzione per le aziende e gli autonomi che nel mese di aprile 2020 hanno subito una riduzione del fatturato superiore a un terzo con riferimento al mese di aprile 2019. Il contributoa fondoperduto, stando al DL Rilancio di prossima conver- sione inLegge, stabilisceun importo minimo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche; 2.000 euro per le imprese. Per stabilire l’impor- to, bisogna calcolare la differenza di fatturatoaprile 2020/aprile2019 e poi applicare una percentuale, che varia nel seguente modo: - 20% per chi nell’intero 2019 ha registrato ricavi o compensi fino a 400mila euro; - 15%per imprese e partite IVA con incassi 2019 fra400milae1milione di euro; - 10% per chi ha fatturato l’anno scorso fra 1 e 5 milioni di euro. Ladomandadeveesserepresentata all’AgenziadelleEntrate, utilizzando un apposito modello già disponibi- le; la compilazione non dovrebbe essere complessa, diversamente, ci si può comunque avvalere di un intermediario. L’Agenzia delle Entrate verserà subito la somma direttamente sul conto corrente, riservandosi di fare controlli successivamente.Nel caso rilevi un’irregolarità, le somme non dovutesarannorecuperateeverran- no applicate sanzioni, che possono essere anche penali. costo annuale del personale per il 2019. La durata non potrà essere superiore a 6 anni con la possibili- tà per le imprese di avvalersi di un preammortamento di durata fino a 24mesi. Per quanto riguarda il costo della garanzia è a condizioni agevo- late rispettoallanormaleoperatività. PUNTI ESSENZIALI Tanti i passaggi e tante leprocedure, ma da cosa bisogna iniziare per es- sere assolutamente in regola con la riapertura?“Aoggil’obbligoconsiste nel DVR con la scheda Covid e l’ag- giornamentodelmanualedell’haccp. Il DVR è un documento fondamen- tale, utile all’impresa e utile al forni- tore e all’utente; il decreto legislati- vo 81/2001 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ha previsto questo genere di documento dove, in qualche modo, si riportaunasortadi cartad’identità del locale, dalla planimetria a come deve essere gestita una situazione d’emergenza come quella del Co- vid”. Conferma il Tributarista. È una garanzia assoluta per tutti, sia per il ristoratore che per il cliente. Anche sull’aspettodei licenziamenti la questione è complicata: “Intanto bisognaattivare lacassa integrazio- ne per quanto è possibile, in questo momento si attende una proroga successiva alle prime 5 settimane già concesse - conclude Nicolino D’Alessandro - Soltanto dopo aver esaurito la cassa integrazione, i permessi, le ferie, è possibile mal- grado tutto ricorrereai licenziamenti qualora l’azienda non potesse fare diversamente e salvo il subentro di altre misure di tutela per i lavoratori dipendenti”. IN DISPENSA Ancora il DL Rilancio in fase di conversione prevede (stando agli emendamenti presentati dalle varie forze politiche), che i contribuenti potrebbero accedere al famoso Superbonus 110%, per una serie di interventi come l’isolamento ter- mico, la sostituzione degli impianti di riscaldamentoe il raffrescamento, caldaie per riscaldamento e acqua calda sanitaria a condensazione oltre all’installazione dei pannelli fotovoltaici e delle colonnine per la ricarica delle vetture elettriche, anche le strutture turistiche come alberghi e residencee loropertinen- zenell’eserciziodi attivitàd’impresa. Finanziamenti garantiti dallo Stato concessi dalle banche potranno essere richiesti fino al 31 dicem- bre 2020, disponibili per qualsiasi tipologia di impresa; per ottenere la garanzia SACE, l’impresa richiede allabancaun finanziamentoconga- ranzia dello Stato; il soggetto finan- ziatoreeffettua l’istruttoriacreditizia e, incasodi esitopositivo, richiede la garanzia di stato ed eroga l’importo stabilito sul massimo del 25% del fatturatocome risultantedall’ultimo bilancio, ovvero dall’ultima dichia- razione fiscale; oppure il doppio del