Qualitaly_115
49 FEB. MAR. 2020 per ridurre l’indice glicemico e per creare piatti unici. Proponetesecondidicarnebiancaalla piastra opesce cucinati inmodo sem- plicema ben condito usando olio evo, magari capperi, olive o verdure. Non dimenticate le erbe aromatiche che dannosapore,inmododaridurreilsale. Non meno importante è fornire alter- nativeai prodotti da forno, comepane bianco e focaccia, con pane integrale arricchitodisemioleosi,gallettedimi- glio,dirisointegrale,diquinoae/ogra- no saraceno, prive di lievito e glutine. Questiconsiglivalgonoperlaquotidia- nità,pergarantireallepersonecheper lavoro si trovano spesso a mangiare nei bar e nei ristoranti, valide alterna- tive salutari. Diversaèl’uscitadel“sabatosera”,ad esempio, quellacheaspetti con trepi- dazionedopounalungaedestenuante settimanadilavoroedieta,quellaincui tipuoiconcedereunbuonbicchieredi vino e un buon dolce nonostante sia fattocon il burro, perché il segretoper rimanere in forma è avere delle sane abitudiniquotidianeeconcedersiogni tantodeglisgarriperchémangiarebe- ne è bello e fa bene all’umore! saturi,vitamineesostanzeantiossidan- ti che il burro o margarine nemmeno lontanamente potrebbero fornire. Altro elemento che fa la differenza è quello di usare la farina di riso per impanare, addensare salse al posto della farina 00, in modo da escludere il glutine, complesso proteico tipico di molti cereali che determina in tan- tissime persone, anche se non sono celiache, disturbi gastroenterici, gon- fiori indesiderati, ritenzione ecc. Altroconsiglio:utilizzatepastaintegra- le di buona qualità, trafilata al bronzo, opastaabasedicerealialternativiche hanno un indice glicemico inferiore, sonoprividiglutineeposseggonouna quotaproteicapiùelevata(es:farinadi quinoa e riso integrale, oppure di gra- no saraceno, oppure a base di legumi come ceci, lenticchie ecc). Create piatti utilizzando riso basmati integrale, rosso o wild con indice gli- cemico inferiore, ricchi di sali minerali e versatili in cucina per piatti gustosi e colorati. Imparate ad abbinare ai carboidrati delle proteine (es. pasta di grano saraceno con zucchine e gam- beri, piuttostochepenne integrali con pesce spada, olive, capperi) sempre avere bene in mente, è quella di non farsi mancare i macro e i micro nutri- menti che ci occorrono giornalmente. Detto questo, il ristoratore deve cre- are piatti unici a base di carboidrati, proteine e verdure ideali ad esempio per la pausa pranzo dei propri clienti chehannopocotempoadisposizione e che devono poter affrontare la gior- nata lavorativa e, magari, la sessione in palestra alla sera. Altro elemento importante che un ristoratore deve tener conto, se desi- dera accaparrarsi una buona fetta di clientelaa“dieta”,èoffrireunagamma di verdure “dietetiche” (come finoc- chi,sedano,rucola,soncino/valeriana, zucchine ad esempio) - ideali come contornoocomeantipasto- inquanto posseggono ottime qualità drenanti/ depurativegraziealloroelevatoconte- nutodimagnesioepotassio,sonoipo- caloriche, ricche di fibre e, se assunte prima di un piatto più complesso a basedi carboidrati, riesconoa ridurne l’indice glicemico. Altro elemento importante è quello di sostituireilburroconl’olioextravergine di oliva: i piatti saranno comunque sa- poritiearricchitidiacidigrassimonoin-
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