Qualitaly_113
Back to School OTT. NOV. 2019 52 DI MARIA ELENA DIPACE In collaborazione con Nicoletta Polliotto N el tessuto economico odierno, accoglienza e somministrazione si stanno sempre più intrecciando. Il food è da conside- rarsi ormai colonna portante nella progettazione di un viaggio, alimen- tato e promosso dal crescente uso di social media e piattaforme digitali che lo rendono determinante per aumentare il sentiment positivo del viaggiatore. Dall’altro lato, i dati del Food&Wine Tourism testimoniano come l’aspet- to enogastronomico (in senso am- pio) sia diventato l’attrattore più rilevante per le mete turistiche: da quelle montane o balneari, alle città d’arte. In questo panorama, occorre allar- gare la propria visione di gestione e progettazione della propria attività, in modo più lungimirante, intercon- IN SALA nesso con i comparti e le aree mer- ceologiche vicine, con un approccio manageriale fresco e aggiornato. Ogni operatore del comparto food&beverage – dalla pizzeria al ristorante stellato – è ‘obbligato’ ad acquisire oggi cultura d’impresa e, soprattutto, cultura digitale. Perché l’utentemoderno prenota via web, trova il locale con le mappe da mobile, leggendo le recensioni degli altri utenti e dopo aver scelto i piatti Formazione professionale per intercettare le nuove macro-tendenze legate al digital anche se siamo un piccolo locale, un bar, un’enoteca o, semplicemente, un costruttore di emozioni F&B dal menu digitale presente sul sito o pagina social del punto vendita. Sono pronte le circa 330.000 attività di somministrazione italiane a una trasformazione di questo tipo? Per rispondere a questo quesito ab- biamo interpellato una delle mag- giori esperte di Digital Food Mar- keting, Nicoletta Polliotto, project manager, consulente, content cura- tor e brand strategist per aziende Food & Travel.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=