Qualitaly_113
OTT. NOV. 2019 20 IN PROFONDITÀ già si intuisce che la formula pro fa- mily riscuote maggior successo più al nord – e in particolar modo nella provincia – e soprattutto vicino agli svincoli autostradali, perché facili da raggiungere dalle famiglie che vivono nei comuni limitrofi. Questo non significa che in città non ce ne siano o non ne nascano. Anzi, analizzando attentamente il fenome- no, si può notare che recentemente ne stanno sorgendo tantissimi nelle grandi città ma diversi da quelli pe- riferici per impostazione e concetto. “I ristoranti family friendly delle grosse realtà urbane – puntualizza l’architetto Dondoni – hanno un’im- postazione completamente diversa da quelli dei paesi. Un esempio che meglio chiarisce questo concetto è il City Life District, a Milano, dove vi è un intero piano dedicato esclusiva- mento afferma: “Nei bar/ristoran- ti family friendly è meglio evitare le zone buie, con illuminazione soffusa, minimalista, oggi tanto in voga nei locali alla moda che puntano soprattutto sull’impatto scenografico. Siccome le strutture e le volumetrie dei locali per le fami- glie sonopiuttosto ampie e luminose, l’atmosfera deve essere godibile e il meno ‘estrema’ possibile. Meglio se gli apparati illuminanti non sia- no lampade a led ma luci calde e diffuse”. I LOCALI ‘FAMILY FRIENDLY’ IN ITALIA Non esiste un censimento ufficiale dal quale si possano rilevare i dati relativi ai locali family friendly, però informazioni attendibili si possono ricavare navigando in internet, dove
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