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IN SALA AGO. SET. 2019 26 Anche secondo gli esperti di nutri- zione il lievito può essere la causa dell’insorgenza di alcuni fastidiosi problemi di salute: “Il consumo di alimenti contenenti lievito come pa- ne, prodotti da forno e pizza, può essere responsabile dell’insorgen- za di sintomi quali astenia, diarrea, gonfiore addominale, meteorismo, mal di testa – sottolinea la dott. ssa Valentina Schirò, biologa nu- trizionista specializzata in scienza dell’alimentazione – Questi sintomi fortunatamente sono transitori: nel caso infatti di accertata intolleranza ai lieviti, sarà necessaria l’eliminazio- ne dei prodotti che li contengono così come quelli sottoposti a lievitazione nonnaturale. Sarà invece opportuno prediligere cibi come cereali e deri- vati, carni e pesce, frutta e verdura”. Ma non è tutto, Il dott. Luca Piret- ta, gastroenterologo e nutrizionista presso l’UniversitàCampusBiomedi- co di Roma, aggiunge che “Il succes- so dei prodotti non lievitati nasce dal fatto che ridurre prodotti come pane, pizza e dolci da forno spesso aiuta a ridurre i processi fermentativi inte- stinali in particolare nei soggetti che soffrono di sindrome dell’intestino irritabile odi disbiosi, patologiemol- to frequenti. Siccome il fabbisogno di carboidrati complessi è prioritario per una sana alimentazione, i con- sumi si sono spostati sui derivati dei cereali non lievitati. A questo punto però diventa fondamentale la ricer- ca del prodotto composto da meno ingredienti aggiunti o da additivi, fermo restando che la possibilità di disturbi gastrointestinali può com- parire comunque soprattutto con un consumo eccessivo”. I carboidrati complessi sono prioritari per una sana alimentazione
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