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DIC. GEN. 2019 60 Pasta: tra falsi miti e cose da sapere Consumata nei giusti momenti della giornata e scelta con una percentuale di glutine più bassa non sempre la pasta è da bandire dalle nostre tavole. Anzi… L a pasta è un alimento a base di farina di diversa tipologia/estrazione ti- pico delle varie cucine regionali d’Italia. Storicamente ha origini molto antiche, già conosciu- ta nell’8000 a.C. quando l’uomo ini- zia la coltivazione dei cereali, ma è frutto di due culture differenti e in- dipendenti: quella italiana , diffusa- si gradualmente in tutto l’Occidente e in ambiti mediterranei e quella ci- nese , diffusasi in Estremo Oriente. Ma è nel Medioevo che nascono le prime botteghe per la lavorazione della pasta. Rappresenta sicuramente uno de- gli alimenti preferiti da noi italiani, tanto che all’estero veniamo defini- ti “mangia spaghetti”. La possiamo trovare di diverse fogge come ad esempio i rigatoni, i bucatini e le penne che rappresentano le prime DI BARBARA PANTERNA* paste forate nate nel centro-sud Ita- lia, oppure ripiena sotto forma di tortelli, ravioli e agnolotti maggior- mente diffusi nel centro-nord Italia. La fantasia culinaria intrinseca del nostro popolo ha permesso di cuci- narla in mille modi diversi, con su- ghi particolari che l’hanno resa ce- lebre in tutto il mondo (“bolognese”, “carbonara”,“amatriciana”), oppure di trasformarla in cannelloni ripie- ni o lasagne; in qualunque modo la si prepari, la pasta in tavola riesce sempre a gratificare il nostro pala- to, tanto che molte persone la con- sumano tutti i giorni, sia a pranzo che a cena, anche perché è un piatto pratico da preparare. Ovviamente, come per tutte le cose, gli eccessi sono sempre deleteri ma la pasta non va nemmeno demoniz- zata come invece è accaduto in que- sti ultimi anni (vedi il dilagare di diete iperproteiche dove la pasta, in tutte le sue forme e tipologie, viene bandita dalle tavole). Personalmentecredosiagiustoassu- merla durante la settimana, meglio non tutti i giorni e mai in giorni con- secutivi; da evitare alla sera se non si pratica sport o se si deve perdere peso in quanto è un alimento ricco di zuccheri. Per tale motivo consi- glio di utilizzarla in un piatto unico, abbinata magari a pesce e verdure e condita sempre con olio extraver- gine di oliva (es: linguine allo sco- glio, con salmone e zucchine, con gamberi e carciofi, con pesto, spada e pomodorini) per ridurne l’indice glicemico e assumerla sempre dopo aver consumato un piatto di verdure crude come rucola, valeriana, seda- no, finocchi ad esempio, in quanto il loro elevato contenuto di fibre ci fornisce subito un senso di sazietà QI STAR BENE A TAVOLA