Qualitaly_108
3 DIC. GEN. 2019 È passato poco più di un anno da quando i dipendenti Mele- gatti hanno lanciato una campagna di solidarietà sui social (#MelegattiSiamoNoi) per promuovere la vendita di unmilione e mezzo di pandori ed evitare la chiusura della fabbrica a poco meno di un mese dal Natale: una mini campagna che aveva avuto grande successo, con tanto di riapertura dello spaccio aziendale, ma che non era bastata a risolvere i problemi interni fra i soci e a evitare il successivo fallimento. Quasi un anno dopo, l’azienda è stata aggiudicata all’asta, dopo un primo tentativo andato a vuoto, ad un unico investitore, una newco della famiglia che fa capo all’imprenditore vicentino Roberto Spezzapria, ripartendo con un organico di 35 dipendenti a tempo indeterminato e riuscendo così a produrre le specialità Melegatti per il Natale 2018. E mentre a Verona si festeggia, a Novi Ligure i dipendenti della Pernigotti non conoscono ancora le loro sorti. Le due notizie hanno calamitato l’attenzione degli italiani con una parte- cipazione davvero sorprendente. E questo mi ha molto fatto riflettere su quanto siamo legati ai nostri pro- dotti tipici. Forse, pochi di noi sapevano che Pernigotti fosse passata nelle mani dei turchi, ma da quando è scoppiato il ‘caso’ della chiusura della produzione, in molti si sono risvegliati da questo ‘finto’ letargo reclamando l’italianità del prodotto. Del resto, noi di CIC questo spirito patriottico lo conosciamo bene. Infatti, è questo il motivo che ci ha spinti, in tempi non sospetti, a realizzare una gamma di prodotti ‘tipici’ italiani che da sempre fanno da corollario alla nostra cucina. Intendiamo, quando parlo di ‘tipico’ non mi riferisco a prodotti regionali che, per ovvi motivi, non abbiamo inserito nel nostro portafoglio, ma a tutti quegli ingredienti che rappresentano la base da cui partono i nostri ristoratori per creare la ‘cucina mediterranea’. E i dati di vendita CIC 2018 – davvero lusinghieri – ci fanno capire che la scelta di proporre una gamma prodotti di alta qualità rigorosamente ‘made in Italy’ è quella giusta! E noi siamo fieri di potervelo raccontare. Buon anno! Mamma li turchi IL PUNTO Antonio Di Lorito Consigliere d’Amministrazione Cooperativa Italiana Catering
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