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DIC. GEN. 2019 16 PRIMO PIANO presidente Confcommercio di Jesolo e San Donà – Ormai il maltempo è la norma: il problema invece è che non si riesce a uscire dall’emergenza e fare una programmazione seria con interventi strutturali – come i pen- nelli a mare lungo la parte di costa non ancora attrezzata, che evitano l’erosione delle spiagge dovuta al- le mareggiate, e la pulizia costante dell’alveo dei fiumi”. Situazione ancora più pesante in montagna, con l’aggravante della stagione sciistica alle porte: “Abbia- mo avuto blackout per giorni e zone isolate, senza elettricità, acqua, gas e collegamenti telefonici con le strade danneggiate – dice Luca Dal Poz , direttore Confcommercio Belluno – La cosa meravigliosa è che siamo pronti. Abbiamo fatto salti mortali con una sinergia devo dire perfet- ta tra pubblico, privato e volontari. Aspettiamo la neve: piste e impianti sportivi sono agibili, ma la difficoltà maggiore riguarda il dannoambienta- le. Stiamogiàpensandoall’estate, sarà necessario rendere fruibili i boschi e le passeggiate”. Un altro grosso problema riguarda l’i- solamento telefonico e di internet di alcuni rifugi inaltamontagna: “Ormai se non sei collegato non esisti: se sei isolato non puoi nemmeno ricevere prenotazioni”. Un problema in zone Foto scattate dal presidente di Federalberghi (Belluno), nella zona di Livinallongo del Col di Lana, tra le più fortemente colpite dall’evento del 29 ottobre. • Collegamenti telefonici/internet: “ormai se non sei collegato non esisti: alcuni rifugi di montagna si sono trovati isolati e non possono nemmeno ricevere prenotazioni”. • Approvvigionamento e costi materie prime: raccolti distrutti hanno portato a un forte aumento dei prezzi anche dei prodotti locali. • Collegamenti stradali: si sta lavorando per liberare tutti gli accessi. • Gas, elettricità, acquedotti: danni ingenti alle strutture hanno isolato alcune zone dai servizi essenziali. • Allagamenti: seminterrati e cantine sono stati danneggiati e alcune parti delle strutture non hanno potuto riaprire. • Danno di immagine: un evento avverso in bassa stagione passa relativamente inosservato, ma se succede nel periodo delle prenotazioni porta invariabilmente a cancellazioni. È necessario reagire con campagne di marketing e sensibilizzazione. • Lavori fuori dall’uscio: ruspe e cantieri in zona o, peggio, in prossimità del locale allontanano i clienti. • Anche le allerta maltempo fanno danni: la gente non esce di casa per questioni di sicurezza. E il ristorante resta vuoto, o chiude. I problemi maggiori