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DIC. GEN. 2019 15 VENETO: TRA TERRA E MARE... GUARDANDO ALL’ESTATE “Per fortuna la stagione era chiusa quest’anno quando il maltempo ha cominciato a fare i suoi disastri. I fiumi inpienahannoportato tronchi e alberi che abbiamodovuto rimuovere dalle spiagge: solo per gli interventi urgenti la spesa è stata di 10 milioni di euro – spiega Angelo Faloppa , rò, in una regione anziana come la Liguria portano a un drastico calo di presenze nei ristoranti, spesso co- stretti a chiudere. La gente resta in casa. Per questo chiediamo vengano stabiliti dei sistemi di compensazione durante le allerta con la sospensione di alcuni tipi di tassazione, come la tassa rifiuti e quella di occupazione del suolo”. I danni allo Stabilimento balneare Vittoria Beach di Arma di Taggia randi aGenova. Hovistouna capacità di reazione immediata ma dobbiamo fare tutto velocemente perché più si aspetta più si paga: sono stati calco- lati ad oggi 400 milioni di euro di danni alle imprese per la mancanza del ponte – dice Alessandro Cavo , Presidentedi Fipe Liguria –. Abbiamo bisogno di velocità e di costruire una Liguria più bella di prima, con i suoi locali storici, come il Covo di Nord Est di Santa Margherita, spazzato via dallamareggiata. Ma noi liguri siamo stati forgiati dalle difficoltà e ce la faremo”. C’è poi un altro problema, più co- stante: “Gli allerta per il meteo sono fondamentali e permettono alla po- polazione, ma anche agli operatori, di attuare misure preventive come posizionare barriere antiacqua. Pe- ComuneoRegioneper ottenere rimborsi Le situazioni sono molto variegate a seconda della regione, ma in caso di dubbio il primo referente al quale chiedere risarcimento dei danni subiti è il proprio Comune, che fa un censimento dei danni per determinare i fabbisogni, dopo che la Protezione Civile ha dichiarato lo stato di calamità naturale. Oltre a fondi propri, raccoglie gli stanziamenti di Regione e Go- verno. In Liguria è stata la Regione a mandare un modulo con una prima richiesta di danni (corredata da fotografie). In altri casi le associazioni di categoria si occupano di raccogliere le situazioni di disagio degli associati. I tempi del risarcimento però sono ancora incerti. © WALTER DE CASSAN