Birra: Italia ultima per consumo. Ma corrono i microbirrifici
La produzione di birra nella Ue è uscita dal tunnel tornando, con oltre 40 miliardi di litri, per la prima volta ai livelli del 2008. A dirlo è stata Brewers of Europe, l’associazione dei produttori europei, durante il VII Beer Serves Europe event.
Il ritorno ai livelli pre-crisi – spiega Europa Today – è il frutto anche di un cambiamento di paradigma nella produzione e nel consumo: accanto al successo dei colossi multinazionali, c’è il consolidamento di fiorenti brasserie regionali e il boom dei micro-birrifici, piccole e medie imprese che spesso usano i macchinari italiani per produrre le loro birre.
Quanto ai paesi produttori, l’Italia, pur scontando la competizione del vino che ci porta ad essere il Paese Ue con il minore consumo pro-capite (circa 38 litri all’anno, in fondo alla classifica insieme ad altri Paesi mediterranei come Francia, Grecia e Portogallo), conta una buona dinamicità del settore grazie al crescente successo dei micro-birrifici. Una corsa alla birra che ha portato ad un aumento dell’occupazione a un ritmo di poco inferiore al 10% all’anno negli ultimi 3 anni.